Quando “Embrace Change” è difficile.

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Bel talk, ben argomentato e poi dicono che i nostri giovani non hanno voglia di fare, di imparare, di applicarsi e di studiare.
23 anni: complimenti da uno che ne quasi il doppio e può dire di aver assistito ad una sessione dalla quale ha tratto spunti interessanti.
Bravo!

Anonymous at 15:59 on 1 Dec 2013

Ottima sessione, ben preparata, argomenti interessanti. Lo speaker forse meritava una sessione più lunga!

Bravissimo Fabio!

Anonymous at 20:19 on 1 Dec 2013

Uno dei talk che mi hanno fornito più ispirazione al mio primo Agile Day. Lo speaker tra l'altro è più giovane di me. Nessun migliore incentivo per convincermi a darmi da fare!

Ottimo utilizzo dei pochi minuti a disposizione offrendo diversi spunti su un argomento a me molto caro come quello del cambiamento in azienda. Esposizione chiara e sintetica.
Bravo Fabio!

Largo ai giovani! Bravo Fabio, ottimo talk.

Ho apprezzato molto l'entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco di Fabio.
Ad ogni modo non ho apprezzato molto la sessione: gli argomenti presentati li ho trovati troppo "ad alto livello" e molto spesso mi sono trovato "perso", non capendo i collegamenti tra i vari argomenti esposti.

Grazie a tutti per l'apprezzamento ed anche per le critiche.

Sono d'accordo con il secondo commento, riguardo il tempo, penso che una sessione un po' più lunga avrebbe facilitato.

@Paolo: se vuoi darmi qualche suggerimento per migliorare mi fa piacere. Tieni solo conto che i lightning talk sono volutamente brevi e ad alto livello, puoi scrivermi a [email protected].

Anonymous at 15:51 on 2 Dec 2013

Talk così brevi spesso portano ad una sessione di bassa qualità per i pcohi contenuti o per i troppi trasmessi troppo velocemente.

Non è certamente questo il caso di Fabio, che ha saputo esporre una giusta quantità di concetti con i tempi giusti, in modo chiaro e mostrando anche una buona "gestione del palco" :)

Stupisce che una persona così giovane sia anagraficamente che in quanto ad anzianità professionale abbia già così tante conoscenze, complimenti!

Gli unici microdifetti (imputabili alla giovane età) sono stati l'idealismo (il cambiamento è possibile, ma non sempre, soprattutto se guardiamo all'Italia) e lo schierarsi (scegliere la soluzione migliore non vuol dire nè sempre Linux e FOSS nè sempre MS, ma semplicemente quello che è più adatto per quel particolare progetto, altrimenti nessuno userebbe F# in alta finanza)

Complimenti a Fabio per la grinta, l'entusiasmo e l'aspirazione al cambiamento! La sessione, pur costretta in un tempo molto breve, mi ha dato degli spunti molto interessanti, sicuramente da riprendere come compito per casa.

I pro di questo talk: speaker bravo, coinvolto, entusiasta lui per primo, efficace nel presentare (nonostante un timebox molto piccolo) il suo punto di vista
Il contro, ma davvero piccolo, già riportato da qualcun'altro: lo schierarsi troppo apertamente senza avere il tempo di spiegare perchè puo' portare un senso di sconcerto nella platea, soprattutto quando questa è composta da pubblico esperto e competente. Dire "abbiamo tolto .net ed introdotto Linux" porta il pubblico a farsi mille domande che non hanno modo di trovare una risposta, ma è davvero un dettaglio rispetto alla qualità medio alta del talk.