Domain Driven Design + Command Query Responsibility Segregation + Event Sourcing = l’architettura del futuro

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Great topic, well exposed!

Boh. Sono rimasto indeciso fino all'ultimo se il talk era una mega supercazzola dove i due speaker hanno preso una cinquantina di termini tech e li hanno mischiati insieme o se ero io che non ci ho capito niente. Propendo per la prima ipotesi, la supercazzola.

Se così non fosse, una cosa è sicura. La confusione era enorme.

Anonymous at 21:52 on 1 Apr 2015

Della serie prendi una manciata di buzzword, mischiale bene e avrai un talk che ti accettano a ogni conferenza. Così è stato. Purtroppo il mio feedback è davvero negativo, pessima esposizione, povera di contenuti interessanti. Ma sta gente dove va a fare danni in giro per le aziende in Italia? Già vedo le loro architetture over-designed anche per fare una semplice web app.

Anonymous at 13:03 on 3 Apr 2015

Il talk è stato molto interessante, uno dei pochi a trattare temi architetturali. Forse servirebbe approfondire il tema che in così poco tempo non poteva essere esaustivo! L'unica pecca è che sono stati usati un po' troppi termini tecnici, senza essere introdotti e per chi non conosceva il tema, poteva poco chiaro!

Anonymous at 13:36 on 3 Apr 2015

Ho assistito al talk e l'ho trovato interessante.
Non essendo troppo pratico di DDD ho accusato il fatto che gli speaker hanno dato per scontata la conoscenza di qualche acronimo di troppo... ma nel complesso l'idea di fondo si è capita ed era anche buona. In particolare mi sono piaciuti questi nuovi aggregate che prima decidono se un comando è valido, generano un evento e solo in risposta a tale evento fanno azioni dispositive (all'inizio mi sembrava strano ma poi ho capito i vantaggi in termini di totale riproducibilità dei cambiamenti del sistema in forza di una coda di eventi).
Alla fine hanno consigliato Axon come framework per questo tipo di approccio (che evidentemente ha senso solo per progetti medio/grandi).

Anonymous at 14:42 on 8 Apr 2015

livello "advanced" non dichiarato. non sfruttabile da chi non abbia già conoscenze sull'argomento. si intuisce che questo approccio è sensato solo per domini applicativi complessi, ma non si fanno esempi concreti.
la consistenza eventuale, che secondo me è una premessa, è stata nominata solo marginalmente.

Anonymous at 16:40 on 17 Apr 2015

Argomento molto interessante ma complesso, serve molto più tempo per approfondirlo ma il valore aggiunto che porta in certi contesti è veramente incredibile. Ottimo talk.