Ottima descrizione del problema e della relativa soluzione. Ho fede che verrà il giorno in cui non vedremo più "god class" sparpagliate nel codice... la dependency injection è uno strumento che rende quel giorno un po' più vicino.
Talk come questo che diffondono brillantemente tali strumenti lo avvicinano ancora un po'.
Chiaro e preciso.
Pur avendo compreso il fine ultimo delle monadi (shift dalla programmazione imperativa verso la programmazione dichiarativa) confesso di aver faticato molto a star dietro al bravo Bartosz.
Buona parte di ciò è sicuramente dovuta al fatto che non sono abituato ad ascoltare discussioni in inglese, ma mi sono veramente perso tra le definizioni di pointed functor, application functor e di monad appunto.
Ho trovato l'argomento un po' duro da masticare!
Mi vergogno un po', ma ammetto che dei talk è quello che mi ha coinvolto di meno e quindi il voto è un po' più basso rispetto alle altre presentazioni.
Ho trovato il talk veramente interessante e stimolante. L'ennesima riprova che il confronto arricchisce sempre.
Il "ruvido" :) pragmatismo del relatore ha contribuito molto secondo me a guidare lo scambio di opinioni e a tenerlo dentro gli argini rendendolo così utile.
Brilliant!
Il relatore ha presentato, con estrema chiarezza, una soluzione originale
al problema della configurabilità/estendibilità del software.
In poco più di mezz'ora ha sviscerato un argomento "scottante" che l'avvento dei move constructor/assigment del C++11 ha reso ancora più insidioso. Una best-practice da tenere sempre a mente!
E' la prima volta che partecipo ad un intervento interattivo. Oltre alla simpatia e alla bravura del moderatore, ho apprezzato la determinazione nel voler concretizzare quanto emerso dal confronto comune.
Bel talk; ben evidenziati i passaggi chiave dell'evoluzione del framework nati da esigenze reali
Ottima presentazione.
Ho trovato elettrizzante "l'incantesimo" con l'operatore ->* per riuscire a catturare i valori delle variabili controllate dal test.