Pattern e antipattern decisamente utili per farsi le domande giuste nel tentativo di valutare bene la situazione e la direzione da prendere. Esposizione chiara.
Una domanda che mi è sorta durante l'interessante talk: qual'è il caso migliore per usare un DB relazionale? Si è visto che se i dati sono molto "relazionali", si rischia di dover fare troppe join (in questo caso è consigliabile un db a grafo). Il caso diametralmente opposto è quello dell'alieno, da evitare anch'esso con un db relazionale (meglio un key value alla redis probabilmente). Si può dunque concludere che la soluzione sta nel mezzo?
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interessante e ricca di spunti
Slides available at http://www.slideshare.net/bonmassar/patterns-antipatterns-with-nosql
Pattern e antipattern decisamente utili per farsi le domande giuste nel tentativo di valutare bene la situazione e la direzione da prendere. Esposizione chiara.
dlondero+1
dlondero+2
dlondero+3
presentazione densa di contenuti di valore
ottimo intervento, e' servito sicuramente molto riflettere meglio sui limiti cui ci affacciamo attraverso gli antipattern
Una domanda che mi è sorta durante l'interessante talk: qual'è il caso migliore per usare un DB relazionale? Si è visto che se i dati sono molto "relazionali", si rischia di dover fare troppe join (in questo caso è consigliabile un db a grafo). Il caso diametralmente opposto è quello dell'alieno, da evitare anch'esso con un db relazionale (meglio un key value alla redis probabilmente). Si può dunque concludere che la soluzione sta nel mezzo?