Negli ultimi mesi ho lavorato al refactor di RuneAudio, un software open source che trasforma mini-pc economici, silenziosi e dai bassi consumi in music player hi-fi. Il risultato (la versione 2.0) è uno stack che parla lo stesso linguaggio: API+websocket in Node.js per il backend, SPA per il frontend. Il percorso è stato anche un playground per sperimentare soluzioni moderne e spingere le performance al massimo: fra gli argomenti trattati ci saranno occlusion culling, lazy loading, caching, job queues, Mithril e Fastify.

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Talk strutturato bene. La cosa che mi ha colpito di più è la perseveranza e la voglia di creare un prodotto di livello superiore utilizzando quello che c'è di meglio sul mercato. Congrats Andrea.