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Forse lo scheduling del workshop dopo a quello sull'agile non è stato dei più fortunati. Marco si è ritrovato in sala dei talebani (sottoscritto in primis) del test-first o tdd pronti ad evidenziare quelle che attualmente sono delle lacune davvero troppo evidenti di questo prodotto in termini di test e quindi di strumenti per cercare di garantire qualità del software.

Pare tuttavia che dalla versione 7 in uscita prossimamente qualcosa stia cambiando.

Indubbiamente Microsoft sta fecendo la sua parte per cercare di apparire meno "cattiva" agli occhi degli sviluppatori che non usano le sue tecnologie. Il missile di cui Pietro parlava di sicuro non diventerà più piccolo nel breve periodo ma temo ci vorrà qualche tempo in più.

Interessante la possibilità di poter iniziare a parlare ad SQL Server con PHP: volendo riuscire a far breccia nel mondo enterprise questa è sicuramente un'arma che ha il suo peso. Infatti ad oggi sono molte le aziende con a disposizione uno o più SQL Server che in caso di nuovi progetti vorrebbero continuare a sfruttare quanto in loro possesso...

Dopo diversi workshop interessantissimi dedicati all'xp focalizzando l'attenzione principalmente sullo sviluppo vero e proprio in quest'occasione si è fatto in modo di avere una prospettiva più ampia riuscendo così a vedere l'intero processo produttivo.

Confrontarsi con realtà come quella presentata è sempre stimolante e fonte di spunti davvero interessanti per cercare di migliorare quelli che sono i propri modi di agire.

La partecipazione è stata elevata sin dall'inizio alimentando così la curiosità e la voglia di mettersi in gioco. Non riuscire a rispettare la scaletta è una cosa fisiologica quando si ha a che fare con così tante domande, riflessioni, curiosità.

Unico neo, poi risolto molto agilmente, la sala piccola nonostante una facilmente prevedibile risposta positiva in termini di presenze.

92 minuti di applausi! (cit.)