Sappiamo tutti quanto sia importante sviluppare codice pulito, di facile e comprensione e ben strutturato. Spesso però siamo costretti a fare i conti con la scomoda eredità di un’architettura preesistente, sviluppata senza tenere in considerazione anche le più basilari best-practice o martoriata da deadline stringenti e, più banalmente, dagli inevitabili segni del tempo. Recentemente ho avuto la (s)fortuna di lavorare ad un progetto di grandi dimensioni senza la possibilità modificare neanche una virgola del suo vecchio e malandato database, ma grazie all’utilizzo di Laravel e del nostro caro Eloquent, rimettere il tutto in carreggiata è stato meno difficile del previsto. In questo talk cercherò di sviscerare alcuni dei passaggi chiave di questa profittevole transizione: sebbene Laravel aderisca al paradigma “convention over configuration” per semplificare al massimo la nostra vita e aumentare la produttività, può dimostrarsi un alleato molto flessibile anche fuori dalla sua naturale "comfort zone".

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Vai Matteo!! Coraggio!! si vede che l’hai sofferto quel progetto. Grazie per aver condiviso l’ottimo approccio che avete adottato nel risolverlo.

Grande Matteo, non era semplice fare un upgrade su un sistema obsoleto e pesante!

AM at 16:27 on 3 Dec 2018

Devo dire che è stata una grandiosa giornata di formazione con con molti spunti interessanti. Mi è piaciuto molto l'intervento di Matteo perché anche a me spesso accade di non avrer modo di lavorare nelle migliori condizioni con tempo e budget adatti alle situazioni, e capire come Laravel possa comunque aiutarmi in situazioni critiche penso sia davvero utile. Mi sa che disturberò frequentemente Matteo per consigli e supporto.

Alla vigilia pensavo che sarebbe potuto essere il talk più interessante, data la similitudine con la mia situazione progettuale, e così è stato. Complimenti e ci vediamo al prossimo talk ! ;)

Antonio Criaco at 10:39 on 7 Dec 2018

Mi ha aperto un mondo questo talk, complimenti allo speaker!

Mario Fonte at 12:39 on 18 Dec 2018

Uno degli interventi più interessanti su una condizione di partenza non ottimale. Bravissimo!