Italian Agile Day 2012
24 Nov 2012 at Università degli Studi di Milano

Argomento molto sentito e attuale; troppa carne al fuoco per il tempo a disposizione, ma comunque tutto il contenuto é stato erogato (un po' veloce alla fine). Lo rivedrò al rallenty... :-)

Ottimo keynote ! e, bello sentire raccontare delle storie reali che comprendono fallimenti. Bravo.

Molto molto interessante e utile, ho trovato il talk ricco di dettagli e sfumature apprezzabili! Il contesto dei contratti è complesso e credo che, se male impostato all'inizio, rischia di ridurre i benefici dell'approccio agile!
Grazie Fabio!

Mi è piaciuto molto l'argomento e i contenuti.
Ha aumentato la mia energia e voglia di impegnarmi nel learning/coaching.
Esposizione un po' piatta ma ampiamente compensata dai punti positivi.
Prossima volta un workshop però! ;-)

Molto interessante e ben tenuto!
Interessante il fatto che Agile non solo finisca nel Computer Science Handbook ma che si voglia "validare" Agile con metodo scientifico (vedi i benchmark in corso e la volontà di creare il benchmark italiano).

Ottimo contenuto del talk.
La mia lamentela sta nell'eccesso di informazioni. Troppe slide, troppo ricche di numeri ed esempi, anche se tutto preciso e di qualità.
L'unico modo per trarne vantaggio è rivedere il video e le slide. Ora ci vorrebbe un bel blog. ;-)

Mi è piaciuto molto condividere storie, emozioni, disfunzioni e la fiducia che possiamo aiutare lo sviluppo di grandi team.

Mi sarebbe piaciuto una maggiore spiegazione (anche 30 secondi) sull'attività di team che si andava fare nei 5 minuti successivi. Più di una volta non mi era perfettamente chiaro l'obiettivo dell'esercizio, se non dopo una rispiegazione da parte di Pierluigi o una breve consultazione col team (cosa che mi fa pensare che potrebbe essere stato fatto di proposito).

Complimenti al solito eccezionale Claudio.
Mi ci è voluto un po' per identificare le tre rivoluzioni. Ma poi lo comprese e forse la ragione sta dietro a un lack dello IAD, forse dovrebbe essere un po' più lean startup ;-)

Interessante!
Oltre alle metodologie/pratiche/tecniche si sente la mancanza di case study estesi.


PS: ...e poi il Perl è stato il mio primo amore :-)

Complimenti!
Un vero peccato non esserci stato...