Talk comments

Tutto buono! Grazie!
Unica nota dolente, il vino, davvero pessimo :-(

Ho scoperto un metodo interessante per descrivere il debito tecnico in modo meno ambiguo. Il potere della visualizzazione poi aiuta a capire cose come la complessità del task di refactoring e le dipendenze tra i passi di refactoring per rendere l'operazione meno indolore possibile.

Per renderlo ancora migliore, cercherei di trovare una forma espositiva più coinvolgente, e di inserire anche esempi di come viene usata questa tecnica nella vita di tutti i giorni, ad es come vengono prioritizzate le attività di refactoring di questo tipo, se vengono in qualche modo stimate, e come la suite di test aiuta nei passi di refactoring (o diventa magari un ostacolo al cambiamento).

Giovanni è molto bravo, c'è tanto da imparare da lui.
Mi sono piaciuti diversi aspetti, e in generale discutere dei temi delle dinamiche dei gruppi e dei team è sempre molto arricchente per me.

Forse il formato della presentazione frontale però non è quello dove riesce a dare il meglio, o semplicemente il tema non era adatto alla presentazione frontale. Il pubblico seduto e un po' passivo (anche io a dire il vero) non ha certo aiutato.
Se fosse stato un workshop interattivo sarebbe stato bellissimo.

Great talk, very well exposed, inspiring and with many lessons learned!!

I found a bit difficult to follow the explanation of the two card games that were one of the main topics of the talk (as I guessed from the title of the presentation): obviously, games are easy to learn while doing them (as in a workshop), but it's a difficult task to explain them in a keynote presentation.

Federico at 12:28 on 20 Nov 2016

Visio for the win! :)

Federico at 12:27 on 20 Nov 2016

Una garanzia come sempre.

on Leading

Federico at 12:24 on 20 Nov 2016

Poco chiaro sia come concetti che come audio. Di certo non il talk più bello che ho seguito.

Federico at 12:22 on 20 Nov 2016

Il miglior talk dell'evento. Chiaro, ben spiegato e ben motivato, giustamente pochi e piccoli riferimenti tecnici ma ottimamente contestualizzati; riferimenti importanti all'agile con esempi molto chiari. Quello che ci si aspetta da conferenze del genere. Sicuramente riseguirò lo speaker se ne dovessi avere occasione.

Federico at 12:18 on 20 Nov 2016

Avevo già seguito altri talk di emiliano e mi erano piaciuti molto. Devo però ammettere che questo è stato una delusione. Concetti, per quel che ho capito, un po' campati per aria pur avvallati dal libro di kotter (primo e secondo operating system), suggerimenti a chi si trova ad approcciare il cambiamento in azienda deleteri (a mio parere) per il benessere del team e della azienda, tecniche (sempre a mio parere) offensive e deleterie nei confronti della complessità delle persone (etichettarle anche in base al contesto ad animali è ridicolo, pericoloso e porta a pregiudizi), slide verbose e con typos che denotano poca cura, risposta a domanda in inglese in italiano e per di più poco soddisfacente (mi riferisco al cultural context). Forse si puntava di più a fare breccia nel cuore delle figure "responsabile cantiere di lavori" (per dirla alla Provaglio) che a un effettivo miglioramento complessivo di tutti gli attori presenti in una organizzazione.

Bello il format, purtroppo però forse perchè già conoscevo alcune delle aziende non mi sono portato a casa molto di nuovo.

Forse sarebbe stato più interessante mettere a confronto le aziende su 3-4 argomenti fissati, in cui ognuno portava la sua situazione, come sta facendo ora e cosa ha provato ma non ha funzionato (un po' come è stato per il recruiting).