Italian Agile Day 2012
24 Nov 2012
at Università degli Studi di Milano
Talk comments
la tentazione era di saltare il pranzo per restare ad ascoltare un'altra ora...
un talk che mi accompagnerà per molto tempo...
grazie e bravo veramente...
Complimenti... grande talk e sopratutto grande storia...
Complimenti veramente!! Talk di grande ispirazione...
Oltre al software preoccupiamoci di quanto agili sono le nostre menti...
Io ci ho visto molto entusiasmo, in particolare una forte necessità da parte di developer e analisti di "alzare la voce" nei processi di prevendita, spesso regolati da dinamiche e persone tutt'altro che razionali. Gli argomenti sono stati tanti, ma meglio stimolare riflessione e dibattito piuttosto che dare pseudo-istruzioni per l'uso: difficilmente si potrebbero adattare a realtà professionali o aziendali diverse.
Talk molto interessante e davvero ben presentato. Il tema è uno di quelli più "distanti" da me, sia professionalmente che per interesse personale, eppure l'applauso finale era davvero meritato.
Per milgiorare, lascerei in chiusura qualche riferimento ai concetti meno comuni (almeno per me) come A3 Thinking, per approfondire. Ultima cosa, darei meno enfasi al contesto "cigno nero", a cui è stato dedicato molto tempo, ma che non è facile collegare al tema centrale della sessione: il passaggio all'Extremistan grazie al riconoscimento di quote e "revenue" dei progetti realizzati.
Feedback positivo!
Il titolo mi aveva incuriosito e avevo molte aspettative su questo talk, che però purtroppo non sono state del tutto soddisfatte. Ammetto sia difficile pensare che si possano trovare tecniche davvero innovative da applicare in un contesto come quello in oggetto, mi aspettavo però qualche spunto in più oltre le classiche pratiche agili.
Putroppo non ho seguito dall'inizio, ma pur arrivando in corsa, devo dire che è stata una sessione davvero interessante. La considero uno di quegli "sconfinamenti" dei temi della conferenza che cercano di abbracciare il quotidiano, fatto di fatture da pagare e burocrazia da affrontare.
Per migliorarla e renderla ancora più efficace per una conferenza come l'Agile Day, proverei ad aggiungere un po' più di contesto "agile", provando a richiamare principi e valori che hanno guidato le scelte raccontate e che sono riconducibili al Manifesto Agile o al metodo usato. Ad esempio, io ho riconosciuto il valore XP del Rispetto (per il trattamento contrattuale dei dipendenti) e principio XP di Sustainable Peace (per il venerdì pomeriggio libero).
Feedback positivo! Bravo Ema :)
Ottima selezione di principi e pratiche con cui introdursi in un contesto di sviluppo software esistente, cercando di conquistarsi fiducia e collaborazione un po' alla volta.
La presentazione trasmette tantissima esperienza di vita vissuta, per migliorarla punterei a dare un po' più enfasi all'esposizione e a seguire un po' meno la struttura ritmata di "definizione, vantaggi, svantaggi, collegamenti", che ricorda più la descrizione di patterns che un talk per una conferenza.
Feedback positivo!
Ottima carrellata di soluzioni e adattamenti locali di principi e pratiche. Credo ci sia molto da portare a casa per tutti coloro che affrontano sviluppo e consulenza per clienti e che vogliano capire come restare sui binari XP.
Mancata solo un po' di struttura alla presentazione. In ogni caso feedback positivo!
Talk molto ben preparato come al solito e ottime slides.
Ogni tanto era difficile capire il nesso tra una slide e l'altra, credo che Claudio abbia cercato di infilare molta molta carne nel talk e abbia faticato forse un pochino a tenere un filo conduttore dall'inizio alla fine.
Sarebbe bello vedere piu' talks specifici allo IAD sugli argomenti appena accennati da Claudio (TOC/Lean/etc) invece delle solite storie di successo su team che fanno semplicemente agile by the book.