Lo zio Brando è una garanzia e il talk è ottimo.
Se posso fare due appunti: forse il carico cognitivo :-) è un po' troppo elevato? In alcuni momenti ho avuto l'impressione di perdermi, forse manca un "filo rosso" che l'ascoltatore possa seguire dall'inizio alla fine?
Molto nerd e molto interessante, per di più tenuto da veri e simpatici esperti.
Molti spunti interessanti per poter essere ancora piu Agili. Talk molto utile.
Spunti e riflessioni molto interessanti in un'area dove il "rischio fuffa" è elevato, ma Andrea non lo scopriamo oggi.
Illuminante la parte riservata a feeback e giudizio.
Ottimo talk, ottimi spunti.
Mi ha impressionato la capacità di Pierluigi di non dare nulla per scontato, o giusto, o sbagliato, ma di avere sempre un'attitudine di ascolto (forse la caratteristica migliore di un coach?)
Acustica e temperatura (si gelava) pessime
Sono un timeboxing freak, purtroppo il keynote di JB è andato lungo, ho cominciato alle 11:15 invece che alle 11:00, e non sono riuscito a ricalibrare il talk.
La parte "umana" e di management è stata volutamente trascurata perché avrebbe richiesto un talk a sé stante e ho preferito concentrarmi sulle tematiche "tecniche", ma qualche accenno effettivamente lo avrebbe meritato.
Grazie per i feedback.
Ho trovato diversi spunti presenti nel talk di Fabio interessanti e utili: la raccolta dei requisiti attraverso l'utilizzo di esempi, la necessità di definire con chiarezza anche i vincoli di progetto e la difficoltà di individuare correttamente tutti gli stakeholder (es.: quando il decisore finale non è mai un interlocutore).
L'unico appunto che faccio è che forse i temi menzionati sono stati troppi, molti dei quali avrebbero richiesto un approfondimento ad hoc.
Fabio ha tanto da dire (e da offrire) anche su questi temi "versante prodotto". Attendo le prossime puntate!
E' in assoluto l'intervento che ho apprezzato di più allo IAD13.
Non avevo ancora avuto il piacere di ascoltare dal vivo Provaglio e ho trovato il suo talk illuminante.
Me ne torno a casa con un carico di riflessioni relative al "lack of dream" che caratterizza attualmente il nostro backlog. E con la voglia di ridare respiro a quella dimensione dell'envisioning che tende troppo spesso a sopirsi.
Workshop interessante e ben riuscito.
Ottima la location e Matteo è riuscito a coinvolgere tutti i partecipanti.
La curva risk, knowledge, decisions basterebbe da sola a far capire quanto é utile lavorare con un processo agile. Molto utile anche il discorso sulle priorità e sulle code.
Complimenti