Il talk che di più mi ha emozionato
Oltre all'argomento interessante e ben esposto, è, a mio avviso, riuscito a trasmettere tutta la positività che quella esperienza gli ha lasciato.
Grazie!
Talk molto interessante, che ha fornito una completa panoramica dei tipi di contratti esistenti (e loro pro/contro). Unico neo la mole informazioni ricevuta, a mio avviso troppo elevata per un talk da 45 minuti. Meritava sicuramente più tempo a disposizione.
mi è piaciuto avere entrambe "le due luci del faro" a presentare.
Non penso sia facile salire su un palco e mettersi (professionalmete) a nudo.
Tanta fortuna alla vostra azienda, come a tutte quelle aziende che hanno il coraggio di fare delle scelte, di scommettere sulle persone.
Bella esposizione, divertente e sufficientemente approfondita.
Argomento interessante, anche se specifico ad un ambito (anche questo ben delineato).
Merita il cinque per aver fatto tutto questo postumo dalla febbre.
Grazie!
Alla fine dell'intervento ero perplesso: sapevo di aver assistito ad uno degli ottimi talk di Claudio (illuminante, divertente, sagace), ma non capivo come il racconto della sua "Genesi Agile" si sposasse con il Keynote di un Agile Day.
Alla fine della giornata ho finalmente capito cosa significava "oggi sentirete tante storie": l'Agile Day 2012 è stato per me il giorno dell'Agile raccontato nella vita quotidiana, lo IAD del "Ho fatto così" over "Prova a fare così".
E questo è sicuramente il miglior Keynote per l'evento di quest'anno.
Quattro solo perché capisco che alcune passagi del Keynote potevano essere chiari solo a chi ha avuto la fortuna di segure e/o lavorare con lui.
Grazie!
Mi è piaciuto. Decisamente. Senza se e senza ma. Cambiare è più facile che rivoluzionare, il cambiamento dve essere non d'impatto ma costante nel tempo senza lasciare al team il tempo di "sedersi" e questo credo che valga non solo per Scrum.
Ero proprio alla ricerca di una cosa simile, qualcosa che mi aiutasse a rompere il ghiaccio (dico la verità: ho dciso di partecipare quando ho visto il titolo della presentazione .. pensavo proprio la stessa cosa). Personalmente non credo esistano team "resistenti" ma solo persone poco motivate. Se mi danno campo libero proverò ad applicare questo schema, mi convince sempre più
Mirco
Uso questo spazio per annotarmi altri feedback ricevuti o pensati da me stesso:
- non ripetere decine di volte "ThoughtWorks University": in inglese uso sempre l'abbreviazione "TWU" ma passando all'italiano mi è sparita.
- avevo intenzione di fare molti più riferimenti concreti ed esempi di come molti dei concetti si riflettono nelle attività di insegnamento ma ho sopravvalutato i tempi.
- Il mio "italianese" sta deteriorandosi in maniera considerevole: aver pensato i contenuti in inglese e poi essere passato all'italiano non aiuta. Stanchezza e fuso orario nemmeno!!
- Sapevo che la batteria del remote presenter era scarica sul "rosso" dall'ultima volta è mi sono dimenticato di cambiarla
- Richard Feynman vestito da regina fa ridere solo in Inghilterra: dimenticato avendo copiato la slide da un'altra mia presentazione :)
x Stefano, sì, la "flatness" è sempre stato un mio problema di esposizione :)
Per quanto riguarda i riferimenti: sì, magari posso aggiungere qualcosa di più preciso sulle slide a posteriori e qualche piccolo riferimento che avevo messo non sono riuscito a leggerlo.
Comunque è vero che sono solo un curioso di psicologia cognitiva/sociale di "seconda mano": magari avrei dovuto fare auto-disclaimer per me stesso all'inizio come ho visto già fare.
Grazie dei riferimenti che citi.
x Alby, Marco, Filippo, Alan Grazie
Dimostrazione di come si possa applicare XP anche quando "Qui non si può fare".
Quel che è mancato nel talk sono i problemi a cui le soluzioni esposte hanno dato risposta.