L'argomento era nuovo ed interessante, manca va un po' di ritmo e forse qualche concetto era ancora un po' grezzo. Ma per il tipo di tema e la serenità come è stato esposto non posso dare meno di un bel 4 :-)
Sono stato un po' deluso da questo key note.
Nonostante il titolo fosse promettente, ciò che ne è uscito è molta teoria e belle intenzioni, ma lontane dalla pratica e, a volte, anche dal realismo.
Ho avuto l'impressione di essere ad una di quelle lezioni in cui si parla di condensatori "con piatti paralleli ed infiniti". Che va bene come modello per capire i principi, ma poi non si applica nella realtà. Che sia questo uno dei problemi di quel 1% di adozione? Che approcciare con frasi come "il resto non funziona, le metodologie Agili sì" sia esattamente ciò che NON si deve dire ad una conferenza di questo tipo? Che l'approccio migliore sia dire: "ok, vediamo come convincere gente che ha fatto business (con successo) per anni con altre metodologie che questo metodo è più efficace"?
Davvero vogliamo ancora parlare di "alveare" (i.e. di team omogenei) quando nella stragrande maggioranza dei casi i team sono estremamente eterogenei? Non conviene suggerire, ad esempio, come inserire con efficacia un neolaureato in un team di persone ben più esperte?
In altri talk ho sentito diverse volte la frase "nani sulle spalle dei giganti". Credo sia quello che è mancato in questo key note. Peccato.
Andrea
Tanti concetti in soli 45 min. esposti chiaramente e efficacemente. Tanto materiale da approfondire. Bravo Ghislandi.
Ottimo. Dimostrazione della applicabilità dei concetti agili fuori dall'IT forte e chiara.
Interessante ma troppo denso nel tempo che gli è stato riservato. Anche l'esposizione era "accellerata".
Ho avuto qualche difficoltà nel seguire il codice con attenzione, ma l'esposizione era assolutamente chiara e efficace.
Grazie per il commento (anche se anonimo :D )
Faremo tesoro delle tue indicazioni, rendendo un po' più "potabile" la parte manufacturing ed estendendo il tempo dedicato all'esempio applicato all'edilizia.
:)
Ho particolarmente apprezzato il tentativo di portare esempi concreti di applicazione delle metodologie agili in aziende molto strutturate.
Al di là della teoria, condividere esperienze *reali* di vita da questo punto di vista può essere la chiave di volta per andare oltre il famigerato 1% evidenziato nel key note.
Per la presentazione, esposizione chiara e rilassata, forse un po' penalizzato dall'ora tarda (ma è un fattore esterno).
Andrea
Ciao,
il tema è stato davvero interessantissimo. Ci sono dei punti che fanno davvero riflettere e dai quali si può prendere spunto anche per migliorare aziende dalla struttura più standard. Le domande non mancano e spero che in futuro ci possa essere qualche approfondimento. Nel frattempo userò le risorse indicate nella presentazione.
Dal lato negativo, come detto da tutti ed ammesso dallo speaker stesso, il lato dialettico è stato un po' carente creando forse anche un po' di perdita di focus. Nonostante ciò comunque complimenti per la carriera, le idee il coraggio. Con l'esperienza le presentazioni verranno da sé. Bravo!
Andrea
Mi è piaciuto, peccato non avere avuto qualche indicazione in più per come poter convincere l'altra parte che è il modo giusto di approcciare le stime.